"Le avventure accadono a chi le sa raccontare”
Jerome Seymour Bruner
Ognuno ha/è una storia, una storia chiave da raccontare.
Una storia scritta da un poeta, uno scrittore, un giornalista, o semplicemente un suo aneddoto da rivelare, che lo rappresenta fortemente. Raccontare e conservare è il centro di Kreader.
Kreader può essere paragonato al costruire granai pubblici: è ammassare riserve contro un inverno dello spirito, è mettere da parte formule per aggiustare il mondo. Essere un Kreader è leggere a voce alta e registrare per produrre memorie condivise: un archivio, una biblioteca, un’ambientazione scenica di voci, parole e suoni in cui la storia viene raccontata e interpretata.
Un Kreader è protagonista di un’impresa per custodire, di un’avventura generosa che diventa dono e momento di commozione nel vedere chi ascolta affidarsi alla voce e sprofondare con attenzione in una storia. Il dire a voce alta non è solo un passaggio di una storia, ma è lo scatenarsi di emozioni fra chi dice e chi ascolta, accade qualcosa di travolgente, inevitabilmente e questo in Kreader s’amplifica perché tu stesso hai donato la storia chiave da raccontare.
Kreader raccoglie storie per generare azioni e inventare mondi. Kreader raccoglie storie delle nuove generazioni per le future generazioni. Kreader coinvolge artisti singoli e compagini, va nei centri di aggregazione giovanile, nelle università e nelle scuole superiori per mettere in atto la “scrittura/lettura condivisa” e far prendere corpo a un archivio online di keystories.
Anche tu sei un Kreader! Non aspettare, condividiamo una storia:
kreader.aidoru@gmail.com